Cosa, come e perché vendere su Amazon

Amazon è una delle principali piattaforme di e-commerce, conosciuta e utilizzata a livello mondiale. Non è esagerato affermare che tale piattaforma è riuscita a rivoluzionare, a livello globale, il modo di concludere affari.  

La sua enorme base di clienti (ben 150 milioni di abbonati Prime, solamente in Europa, senza contare gli acquirenti occasionali) la rende una scelta sempre più diffusa per coloro che desiderano vendere online. Amazon, infatti, non è solo una piattaforma dove è possibile acquistare prodotti ma è anche possibile vendere.

Chi può vendere su Amazon?

Su Amazon può vendere praticamente chiunque, a condizione di rispettare due requisiti essenziali: essere il legittimo proprietario della merce che si desidera vendere e possedere l'autorizzazione alla vendita online. Pertanto, possono vendere sia i privati sia le aziende, le quali grazie all'integrazione Amazon possono proporre i propri prodotti a milioni di potenziali clienti. Ad ogni modo, sia che si voglia vendere su Amazon come privato sia che si voglia vendere come azienda è necessario pagare delle commissioni e aderire a un abbonamento proposto dalla piattaforma. 

Amazon prevede essenzialmente due piani di vendita: 

• Account base: ideato per i piccoli venditori. Il servizio è essenzialmente gratuito ma chi lo sottoscrive è soggetto a forti limitazioni sul numero di oggetti pubblicabili sulla piattaforma. Amazon applica una commissione alla vendita che può variare dal 6 fino al 20 %, più un fisso di 0.99 centesimi;
• Account pro: è pensato per i professionisti e ha un costo di 39 euro al mese, più le commissioni su ogni vendita, le quali possono variare in base alla categoria merceologica di riferimento. 

Perché vendere su Amazon?

In poche parole, vendere su Amazon è una strategia vincente per aumentare gli incassi, sfruttando appieno la visibilità offerta dal colosso degli e-commerce.