Come risolvere i problemi di surriscaldamento del notebook
La stagione estiva è certamente il periodo di maggiore stress per i nostri computer portatili, soprattutto se si tratta di modelli con qualche anno in più alle spalle…
Se il tuo computer portatile inizia a dare cenni di cedimento: si spegne improvvisamente, è più lento del solito o emana un eccessivo calore in determinate zone, non è detto che sia già arrivato il momento di sostituirlo. Spesso sintomi del genere sono riconducibili a problemi di surriscaldamento causati dalla presenza di corpi estranei o polvere depositati all'interno del notebook, che potrebbero in qualche modo ostruire il dissipatore di calore della CPU impedendone il corretto funzionamento. Fortunatamente questi tipi di problemi sono risolvibili il più delle volte effettuando una pulizia più o meno approfondita dei componenti hardware, ed eventualmente applicando sul processore nuova pasta termo conduttiva qualora quella presente fosse asciutta.
Tieni in considerazione però che in questi casi la tempestività è fondamentale, basti pensare che la temperatura ottimale per un hard disk si aggira intorno 30-40 gradi, mentre per un processore è di 40-50 gradi, superate queste soglie il rischio di danneggiare irrimediabilmente il PC o uno dei suoi componenti è elevato.
Se sai di cosa sto parlando, probabilmente sei un utente esperto e riuscirai senza grosse difficoltà ad effettuare le suddette operazioni di manutenzione, al contrario, se non sai proprio di cosa sto parlando, ti consiglio di NON improvvisarti nel "fai da te" e rivolgerti ad un professionista per evitare di arrecare ulteriori danni al dispositivo, in quanto le fasi di smontaggio e rimontaggio di un notebook sono quasi sempre complesse e delicate.
In ogni caso esistono anche dei rimedi efficaci per prevenire questo tipo di problemi, più volte affrontati in rete nei blog settoriali, come ad esempio utilizzare il notebook in un ambiente pulito, non bloccare in alcun modo le griglie di areazione e non lasciarlo accesso 24 ore su 24, proprio per evitare l'accumulo di polvere. Inoltre, se in casa è presente un animale domestico, evita che il suo pelo venga in contatto con la macchina.
È possibile utilizzare anche una base di raffreddamento per favorire la dissipazione del calore e mantenere più freddo il PC soprattutto nella stagione calda, ma il suo utilizzo non risolverà di certo i problemi di surriscaldamento causati dalla sporcizia interna dei componenti.
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