Prima o poi capita a tutti: svuotiamo il cestino o eliminiamo dei file da una scheda SD e pochi secondi dopo ci rendiamo conto di aver appena cancellato alcuni file importantissimi.

Non è raro, anzi, è una "tragedia" comune a molti, soprattutto a chi ha un momento di distrazione o un gatto che saltando sulla tastiera potrebbe premere qualche tasto.

In questi casi, però, non c'è bisogno di disperarsi, poiché esiste ancora la possibilità di recuperare i file eliminati da un supporto di memoria. Sarà possibile così "salvare" le foto appena cancellate o quei documenti che per sbaglio sono finiti nel cestino che è stato svuotato. L'importante è non effettuare troppe operazioni perché man a mano che sovrascriviamo i settori dei supporti di memoria le vecchie informazioni verranno sostituite dai nuovi file eliminando per sempre tutto ciò che c'era prima.

Esistono diversi metodi per recuperare i file da un hard disk (o dall'SSD, o dalla scheda SD o qualsiasi altro dispositivo elettronico dove vengono salvati dati) quindi vediamo come fare! 

Perché recuperare i file eliminati?

Innanzitutto chiariamo: si possono voler recuperare dei file eliminati per errore, ma anche quelli cancellati con la volontà di renderli irreperibili. Quando nei film vediamo i detective recuperare dati dai computer dei sospettati, non è mai chiaro come facciano, ma in realtà anche i più avanzati strumenti hanno dei limiti.

Modi semplici per recuperare i file cancellati

Nel tentativo di tutelare i propri utenti da errori e imprevisti, sia per recuperare i file da Mac che da Windows le aziende hanno aggiunto funzionalità create appositamente per recuperare i file cancellati, almeno fino a un certo punto. Questi metodi non richiedono l'installazione di alcun programma né altro, semplicemente sono piccoli "trucchetti" da smanettoni.

Metodo 1: Recuperare i file cancellati dal cestino

Iniziamo con i metodi più semplici: se, prima di tutto, i file sono ancora nel cestino, allora non c'è nessun problema. Basta selezionare i file in questione e premere "ripristina" per farli tornare al loro posto senza alcun danno. Ricorda che i file nel cestino possono essere eliminati a intervalli regolari sulle ultime versioni di Windows e Mac, specialmente durante le pulizie del disco, quindi attenzione ad aspettare troppo: dopo un mese o più potrebbero mancare i file più vecchi.

Tuttavia, se sei qui è perché ormai è troppo tardi per soluzioni così semplici.

Metodo 2: Recuperare file da un backup su Windows

Su Windows abbiamo i backup, che ripristinano il sistema a un punto specifico. I famosi "punti di ripristino" sono ormai attivati di default nelle ultime versioni del programma e vengono creati a intervalli regolari, soprattutto quando vengono effettuati aggiornamenti del sistema operativo. Oltre a ripristinare impostazioni e applicazioni installate, si possono ripristinare anche i file che erano presenti al tempo sul dispositivo. Farlo è molto semplice: si apre il Pannello di controllo, poi Sistema e manutenzione e infine "Backup e ripristino" oppure semplicemente "Ripristino".

Metodo 3: Recuperare file da una versione precedente

Esiste anche un'altra soluzione per salvare la situazione ed è molto semplice: le versioni precedenti su Windows e la Time Machine su Mac.

Iniziamo da quest'ultima: l'utility è già presente sui Mac e permette di salvare tutto il disco rigido in un backup, ripristinando versioni precedenti del file (che, a questo punto, saranno le uniche rimaste).

La Time Machine di solito è abilitata, ma per verificarlo basta controllare in Preferenze se la voce "Esegui backup automaticamente" è selezionata.

Se fin qui è tutto ok, il Finder ti permetterà di recarti nella cartella dove erano i dati cliccando su "Entra in Time Machine". A questo punto avrai varie versioni del file che puoi ripristinare, un po' come con il cestino.

In maniera simile, Windows permette il ripristino delle vecchie versioni. Per recuperarle bisogna controllare se la cronologia file è attiva: digitiamo queste due parole sulla barra di ricerca e clicchiamo su "Ripristina file da cronologia file". Se è disattivata un triste messaggio "La cronologia file è disattivata" ci accoglierà, rendendo qualsiasi azione inutile. In caso fosse attiva basta un clic destro all'interno della cartella dov'era il file, andare in Proprietà e, nella tab "versioni precedenti" apparirà la lista di ciò che c'era prima: premendo Ripristina avremo portato a casa il prezioso bottino.

Questo metodo è utile anche e soprattutto per chi recupera i file sovrascritti, in quanto è possibile ripristinarne una versione precedente e salvarsi dall'errore maldestro.

Un altro metodo efficace per recuperare i file cancellati [Windows o Mac]

Se tutte le soluzioni finora provate non hanno dato i risultati sperati, c'è da passare alle "maniere forti", ovvero installare dei programmi creati appositamente per recuperare i file cancellati da Mac e Windows.

Tra i tanti programmi esistenti, consigliamo Tenorshare 4DDiG. Questa applicazione serve per recuperare i file eliminati definitivamente, di qualsiasi tipo essi siano. Semplice da utilizzare ed efficace, richiede davvero pochi click: si seleziona l'unità su cui si devono recuperare i documenti, poi si fa la scansione e infine si selezionano i file da ripristinare.

Tenorshare 4DDiG è piuttosto potente, in quanto può lavorare con più di 1.000 tipi di file, permettendoci, quindi, anche di recuperare video cancellati, così come le foto. Inoltre, non si occupa soltanto del recupero di file da hard disk, ma può ripristinare dati da ogni supporto: chiavette USB, SSD, schede di memoria SD e molto altro, a patto siano formattati con un file system supportato.

Immaginiamo di aver subito un crash di sistema e aver perso ciò su cui stavamo lavorando: Tenorshare 4DDiG si occupa di recuperare i file cancellati da Windows, o magari salvati solo come una copia di backup.

Tenorshare permette una scansione profonda e possiede una modalità specifica per i crash di sistema: la percentuale di successo è quindi molto alta anche quando si vogliono recuperare i file eliminati dal cestino o si vuole tentare di recuperare una cartella cancellata.

Come utilizzare Tenorshare 4DDiG

Passo 1: Una volta installato, basta avviare il programma e l' interfaccia ci aiuterà nel procedimento, è presente anche una sezione con "Posizioni comuni" per recuperare i file da cartelle comuni come Desktop e per ripristinare dal cestino. "Opzioni avanzate" è invece la funzionalità per i file corrotti o persi dopo i crash di sistema.

Passo 2: I file possono essere visualizzati sia come albero di cartelle, che tramite formato di file, per semplicità di ricerca, che include anche dei filtri, ma ricorda: i dati corrotti potrebbero avere un formato diverso, o un nome cambiato. Quindi, per recuperare le foto cancellate dal cestino è consigliabile consultare l'anteprima dei file, se questa è disponibile.

Passo 3: Quando l'analisi sarà finita, basterà premere "Recupero" e selezionare una cartella dove salvare i file recuperati.

Domande frequenti

  • Come recuperare i file cancellati definitivamente?
    Puoi utilizzare uno dei metodi che non prevedono l'installazione di programmi, oppure affidarti a un'applicazione studiata appositamente per il recupero dei file cancellati dal dispositivo!
    Potresti anche volerti rivolgere a qualcuno che estrarrà per te i file, ma perché farlo se ci sono programmi che puoi utilizzare con qualche semplice click?
  • Come recuperare i dati da hard disk?
    Se anche il recupero con le app non è andato a buon fine, o magari l'hard disk è bloccato e inaccessibile perché rotto, avrai bisogno di affidarti a un'azienda specializzata nel recupero di dati da hard disk. Se il danno è logico, la spesa sarà ridotta e avrai possibilità di riavere la maggior parte dei tuoi file, ma se l'HDD si è fisicamente danneggiato, allora aspettati di spendere decisamente di più, senza la garanzia di poter effettivamente recuperare i file che erano presenti prima della rottura.
  • Come recuperare i file cancellati dal cellulare?
    Le procedure che abbiamo descritto fino a questo momento valgono anche per gli smartphone: basterà collegare il dispositivo al pc Windows o Mac, dopodiché lo smartphone sarà trattato proprio come una qualsiasi chiavetta USB. Quindi accendi Tenorshare 4DDiG e buona fortuna!